OMAR NABER
“Daj zvezi mi roke, da se utopim…”
E il pubblico sloveno risponde all’invito allungando la mano al telefono, sollevando Omar dalle acque e proiettandolo con un bel salto triplo direttamente sul palco di Kiev. L’edizione del 2005 vinta da Omar e dalla sua Stop è una delle più emozionanti e combattute di sempre: il regolamento prevede, come nei due anni precedenti, la riproposizione delle prime tre classificate, e il televoto oscilla sul filo dell’equilibrio ribaltando alla fine l’ordine della prima votazione e premiando Stop (29.945) davanti a Metulj di Saša Lendero (27.825) e a Pojdi z menoj di Rebeka Dremelj (23.514). Rebeka si rifarà nel 2008, mentre Saša è attesa da una nuova delusione l’anno dopo, quando a penalizzarla sarà la giuria.
Il risultato ottenuto da Omar Naber segna l’inizio di una fase nuova nella storia di Ema: l’avvento in forze dei “talent boys” nel principale festival sloveno. Omar infatti arriva a Ema sull’onda del trionfo alla prima fortunata edizione di Bitka talentov, gara ospitata nei mesi precedenti all’interno della più seguita trasmissione della domenica, Spet doma. L’affetto del pubblico per questo 23enne dall’anima rock e dalla cresta corvina, di padre giordano e madre slovena, sempre sorridente, apparentemente riservato e riflessivo ma anche determinato, ironico, pieno di energia sul palco, si trasferisce direttamente da Spet doma alla finale di Ema.
Se da una parte la sua vittoria apre la strada a molti dei suoi compagni di viaggio e dei suoi successori, da Anžej Dežan a Nina Pušlar, da Eva Černe a Lea Sirk, dall’altra contribuisce negli anni seguenti alla disaffezione dei cantanti più affermati, che vedono le proprie possibilità di successo ridotte dalla presenza di giovani ancora al debutto ma già al top della popolarità.
A Kiev Omar non centra la finale, classificandosi dodicesimo tra i 25 semifinalisti. Una delusione che non intacca il suo valore: la sua esibizione convince e agli occhi di molti fans e giornalisti avrebbe assolutamente meritato la qualificazione. Ma a differenza di altri partecipanti, la carriera di Omar non subisce contraccolpi. Il suo album eponimo, con 13 brani quasi tutti composti da lui, è uno dei grandi successi dell’anno, con hit come Ves tvoj svet, Krasen dan, Vse kar si želiš, e viene pubblicato anche in serbo. A fine 2007 esce il suo secondo lavoro, Kareem. Anche il legame con Ema non si è dissolto: nel 2009 decide di ripresentarsi e sfiora il bis, giungendo secondo con il pezzo in inglese I Still Carry On alle spalle della “sinfonia d’amore” dei Quartissimo; nel 2011 è di nuovo in lizza con Bistvo skrito je očem. E il suo terzo album, anticipato dal singolo Le srce ne spi, è in arrivo.
Scoprite dopo il salto il link iTunes dei cd di Omar e due suoi video.
I cd di Omar Naber:
Omar (Nika Records, 2005),